Discesa in MTB – Da Isola 2000 a Isola

La destinazione Isola propone un’offerta che pochi luoghi di montagna in Francia sono in grado di proporre: una discesa di 15 km in mountain bike, su 1200 m di dislivello negativo o 1540 passando solo su sentieri o single-tracks. Il principio: partire da 2000 m, dalla neve di Isola 2000 o da 2340 m dalla cima della funivia del Mercantour a Isola 2000 e raggiungere il villaggio di Isola che culmina a …800m

Siamo in cinque: i miei due nipoti (13 e 11 anni), mio fratello (47 anni), mio figlio (11 anni) e io, il cinquantenne della troupe.

Mio fratello è un esperto, i miei nipoti praticano regolarmente la MTB ma non sono mai stati in stazione per provare la mountain bike in montagna. Io e mio figlio abbiamo una certa esperienza della zona perché abitiamo là. Quindi abbiamo livelli completamente diversi. Così abbiamo scelto questo percorso perché si suppone che sia adatto a tutti.

Una volta equipaggiati (bicicletta a sospensione completa, casco integrale, gomitiere e ginocchiere, guanti e paraschiena), scegliamo la cabinovia fino alla cima del Bike-Park. Scendiamo poi nel cuore della stazione sulla pista blu Crazy Frog e continuiamo la nostra discesa fino al villaggio di Isola, 1540 m più in basso.

Partenza

Le 10 in punto. Siamo alla partenza della pista Crazy Frog, pronti a scorrazzare su uno dei percorsi più belli del Bike Park di Isola. Una delizia per i piloti esperti come mio fratello, che si diverte su tutte le curve decolla volontariamente sui salti. Un piacere anche per i miei nipoti che scendono e si divertono.

Ci siamo dati appuntamento nel cuore della stazione sulla neve, prima di iniziare la seconda parte dei nostri 1540 m di dislivello. Questa seconda parte inizia con un lungo serpente sinuoso nel verde. Questa bella pista ci porta ai piedi della seggiovia Valette. Da qui seguiamo la valle di Chastellar su una bella pista larga che ci porta all’oratorio, punto di partenza del pellegrinaggio di Sant’Anna ogni 26 luglio

La nostra religione oggi è la discesa, quindi continuiamo alternando parti boscose, tratti rocciosi e il bordo del torrente sempre a vista!

L’ora dello spuntino

La pista arriva al centro del villaggio sulla piazza Jean Gaïssa, che non è altro che la piazza principale di Isola. La terrazza del Touring, la gelateria, ci tende le braccia. È il momento di gustare un succulento gelato alla frutta, preparato sotto i nostri occhi stupiti da Gégé, il proprietario.

Poi andiamo all’area picnic lungo la Tinée per godere dei piccoli tesori provenienti dalla vaccheria. Tesori che prendiamo dai nostri zaini (prosciutto al tartufo, fette di Isolien, il formaggio del posto…).

Una volta sazi, decidiamo di fare un tuffo salutare ad Aquavallée, per approfittare della piscina riscaldata, della jacuzzi e della zona aqua-ludica per circa un’ora e mezza. Dopo esserci asciugati e vestiti, siamo pronti a tornare a Isola 2000 per 1,50 euro a testa, avendo precedentemente fissato le nostre bici sulle rastrelliere della navetta di ritorno. La giornata è andata bene. I guerrieri sono un po’ stanchi ma pronti a combattere dopo un buon sonno ristoratore!