Auron, stazione creata nel 1933 e dotata della 37a funivia di Francia nel 1937, rende omaggio a Victor de Cessole, autentico amante della montagna, attore della sua trasformazione economica e della sua apertura agli sport invernali.
Discendente di un'antica famiglia nizzarda, il cavaliere Victor de Cessole, esteta, umanista e aperto alle novità, è il principale artefice della scoperta della montagna da parte dei cittadini, della creazione di archivi di un territorio inesplorato e della comparsa di nuove attività ricreative, l'escursionismo, l'alpinismo, lo sci nelle Alpi Marittime.
Dal 1889, sedotto dalla sublime bellezza di queste terre vergini, percorse le valli alpine, scalò le vette, aprì vie di arrampicata. Studioso, fornisce un vero lavoro scientifico e topografico delle sue spedizioni e costituisce un bagaglio fotografico eccezionale.
Presidente lungimirante e visionario della sezione Alpi Marittime del Club Alpino Francese dal 1900 al 1932, sviluppò la montagna con la costruzione di rifugi, tra cui quello di Rabuons inaugurato il 15 luglio 1905. In qualità di protettore della natura, fece vietare al prefetto lo sradicamento della flora alpina nel 1904.
Seguendo l'esempio di quanto si stava sviluppando nelle Alpi del Nord, nel 1909 organizzò le prime gare di sci nelle Alpi Marittime e, preoccupato per la sicurezza degli escursionisti e degli alpinisti, fondò nel 1930 il pronto soccorso alpino.
Vittorio de Cessole
1859-1941
Statua inaugurata nel 2019 e realizzata dal pittore nizzardo, di origine moldava, Viktor KIRITSA.
Tariffe
Accesso libero.
Periodi di apertura
Tutto l'anno, ogni giorno.