Le Mage du Kremlin
Teatro
Da 27 a 29 Novembre 2024
Dal mercoledì 27 a venerdì 29 novembre 2024.
Roland Auzet adatta liberamente il romanzo di Giuliano da Empoli e ci immerge nel cuore del potere russo, rivelando il ventre dell'era Putin e spingendoci a riflettere sui pericoli dell'onnipotenza.
Ne Il mago del Cremlino, l'autore racconta il suo incontro immaginario a Mosca con l'enigmatico Vadim Baranov, ex artista, in gran parte ispirato da Vladislav Surkov, amante del rap, scrittore e regista teatrale d'avanguardia che era l'uomo all'ombra di Vladimir Putin. In questo racconto, Vadim Baranov, ritirato dagli affari e bersaglio di numerose leggende, racconta la sua giovinezza, la sua vita negli anni '90 in Russia, il suo ruolo nell'ascesa politica dello “Zar” e la sua esperienza di potere.
"In ogni rivoluzione c'è un momento decisivo in cui le truppe si ribellano al regime e rifiutano di sparare. Il rischio che le truppe, invece di sparare sulla folla, mostrino solidarietà nei suoi confronti è l'eterna minaccia che grava su ogni potere".
Giuliano da Empoli
"Il Mago del Cremlino racconta come un sistema politico scivola verso il postmodernismo, che gradualmente si porta via tutti i valori fondanti. In questo modo, questa storia riguarda tutti noi. Lo spettacolo mostra i meccanismi che fanno di questo Paese uno spaventoso laboratorio, di cosa potrebbe diventare il potere in futuro Sarebbe, in definitiva, il potere nella sua forma assoluta, basato su macchine per mantenere l'ordine e la disciplina. Ci avverte Giuliano Da Empoli.
Roland Auzet
Liberamente tratto dal romanzo Il Mago del Cremlino di Giuliano da Empoli
Adattamento, progettazione e regia Roland Auzet
Con Karina Beuthe Orr, Philippe Girard, Andranic Manet, Hervé Pierre, Irène Ranson Terestchenko, Stanislas Roquette, Claire Sermonne e la partecipazione di Jean Alibert
Mercoledì 27 novembre - 20:00
Giovedì 28 novembre - 20:00
Venerdì 29 novembre - 20:00