La quadrature du cercle – Anne-Laure Wuillai

Anne-Laure Wuillai spinge la classificazione fino all'assurdo, per mettere meglio in discussione il nostro modo di comprendere, categorizzare e consumare l'ambiente. A volte nella sua serie "Hyper-conditionnements", riempie un carrello della spesa fino all'orlo con sacchi di acqua di mare, a volte nella sua serie "Les artificiels", crea mobili che mettono in movimento onde blu sgargianti, riferendosi a immagini cliché che abbiamo su il colore dell'acqua. Immagina palle di neve in cui danzano i rifiuti di plastica trovati sulla costa, o cartoline piene d'acqua, come ricordi portati via... ma per quanto tempo? Attraverso il grottesco, va così oltre il gesto militante per produrre un'opera che prende gioco in modo giocoso delle scatole della mente e ci invita a sognare di nuovo il nostro rapporto con l'acqua, il cielo, la terra, questo corpo vivente.