En coulisse – Gilles Miquelis

Diplomatosi nel 2001 all'École des Beaux Arts di Montpellier, Gilles Miquelis dipinge a olio, su grandi tele che a volte si trasformano in dittici, o in piccoli formati, su carta da lucido o su carta rodoide. Dopo un lavoro di composizione, il suo gesto è rapido nella realizzazione, costruisce i suoi quadri come istantanee. L'artista, dietro uno stile molto preciso, dipinge un ritratto anticonformista e caustico del tempo presente. Le sue opere fanno parte di numerose collezioni pubbliche, in particolare quella del MAMAC (Nizza). Nel 2023 ha partecipato a Immortelle, una mostra dedicata alla giovane pittura figurativa francese al MO.CO (Montpellier).

Riferimenti visivi presi in prestito da riviste come Cinémonde interagiscono con sorprendenti composizioni pittoriche. Ogni opera funziona come uno specchio posto di fronte all'osservatore, ponendolo in una posizione ambivalente di voyeur e testimone.

Dai frammenti di storie d'amore nell'intimità di una camera da letto coniugale, alle scene burlesche in mezzo alla strada - come un amante goffo appeso a una finestra che viene morso da un cane (quello del marito?) - ogni dipinto distilla una parte di umanità, a volte toccante, a volte irritante.

All'incrocio tra umorismo e violenza latente, Gilles Miquelis ci consegna un affresco della condizione umana contemporanea, dove la "ragazza della porta accanto" diventa un'eroina del cinema, dove gli scambi di sguardi svelano verità nascoste e dove ogni tela è una scena cinematografica di vita quotidiana. vita.