Cendrillon – Thierry Malandain
Danza
21 Dicembre 2024
Martedì 17 dicembre 2024 alle 20.
Mercoledì 18 dicembre 2024 alle 20.
Giovedì 19 dicembre 2024 alle 20.
Venerdì 20 dicembre 2024 alle 20.
Sabato 21 dicembre 2024.
Domenica 22 dicembre 2024 alle 14:30.
Martedì 24 dicembre 2024 alle 18.
Giovedì 26 dicembre 2024 alle 20.
Venerdì 27 dicembre 2024 alle 20.
Sabato 28 dicembre 2024.
Domenica 29 dicembre 2024 alle 14:30.
Lasciati trasportare dalla magia di Cenerentola, rivisitata dal coreografo Thierry Malandain. Questo balletto neoclassico per 20 ballerini esplora con finezza la psicologia dei personaggi, tra innocenza e crudeltà, per una rilettura commovente.
Tutti conoscono la storia di Cenerentola. Poche fiabe hanno raggiunto un tale grado di universalità, tanto è familiare la situazione e tanto sono senza tempo le emozioni coinvolte.
La grande qualità del balletto di Thierry Malandain è proprio quella di offrire un'interpretazione raffinata senza perdere nulla di questa universalità. Il coreografo utilizza un vocabolario classico la cui chiarezza ed estetica spazza via il superfluo, lasciandoci apprezzare la psicologia dei personaggi. Questa sobrietà si ritrova nella scenografia, in un tableau che evita la moltiplicazione delle scenografie e degli oggetti di scena, ad eccezione di una parete di scarpe con il tacco che fiancheggia l'area del backstage e funge da sfondo per l'intero balletto.
Thierry Malandain ha cercato di enfatizzare i contrasti per meglio rappresentare questo mondo in cui la bellezza innocente di Cenerentola si scontra con la bruttezza della matrigna e delle figlie. Attraverso quest'ultimo trio (interpretato da uomini), il coreografo ha immaginato un concentrato degli aspetti più oscuri dell'umanità. Egocentrismo, umiliazione, idiozia... tutti incarnati da corpi malati che assumono l'aspetto spaventoso di una favola per bambini. Che contrasto con Cenerentola, la cui bellezza è eguagliata solo dalla sua dolcezza e dal suo controllo! Per tutto il balletto appare come una macchia di bianco su una tela nera. Durante il famoso ballo, la sua semplicità e la sua luminosità assumono tutta la loro forza.