Nizza, colori e luce
9 Settembre 2023
La luce particolare e incantevole di Nizza sorprende i visitatori e affascina da sempre gli abitanti. Qui, più che altrove, l’intensità dei colori si esprime in una composizione cromatica che esplode in un’intensità esultante.
1 – Le sfumature del mare!
Nizza Costa Azzurra, se si chiama così c’è un motivo. C’è qualcosa di magico in questa tonalità. Turchese, blu mare, celeste, indaco… Qualsiasi sia il colore del cielo, qui il mare è sempre di un blu eccezionale.
Prima di atterrare sulla pista di Nizza, restiamo a bocca aperta per lo spettacolo che si vede dal finestrino dell’aereo. Non c’è da stupirsi che l’aeroporto internazionale di Nizza Costa Azzurra sia sul podio di quelli con gli atterraggi più belli al mondo. Oltre allo straordinario colore del mar Mediterraneo, anche il panorama sulle montagne (innevate d’inverno) suscita meraviglia.
Siete atterrati? Benvenuti a Nizza, capitale della Costa Azzurra!
Dalle scoperte architettoniche e culturali durante le tranquille passeggiate, ai musei e palazzi antichi, la città invita tutti a scoprire uno stile di vita tipicamente del sud. Nizza è bella e complessa, una città di paradossi sapientemente dosati. Carica di tradizione e di modernità, offre l’occasione di fare superbe passeggiate che moltiplicano i piaceri e le emozioni. Se apriamo bene gli occhi, Nizza ci farà restare a bocca aperta!
2 – La luce che ha sedotto gli artisti
Un piacere per gli occhi e per i sensi. Quando scende la notte e il sole infiamma il cielo, la meraviglia riempie i nostri occhi. I tramonti sulla Baia degli Angeli sono sempre diversi e sempre magici.
La luce incomparabile di Nizza e della Costa Azzurra ha da sempre attirato gli artisti. Scrittori, scultori, pittori, cineasti: tutti hanno trovato qui l’ispirazione, il sole e la gioia di creare. Nizza ha sempre saputo sedurre e attrarre a sé gli artisti tanto da far loro desiderare di restare per sempre. Matisse, Renoir, Modigliani, Dufy, Dicolas de Staël, Klein, César, Arman, Ben, Cocteau: tutti hanno avuto come musa ispiratrice la città di Nizza.
“Quando ho capito che ogni mattina avrei rivisto questa luce, non riuscivo a capacitarmi della mia fortuna… decisi di non lasciare Nizza e vi rimasi praticamente tutta la mia esistenza” – Henri Matisse L’artista dipinse per 35 anni a Nizza, per trasmettere, attraverso le sue opere, tutta la bellezza della sua città di adozione. Egli si appassionò immediatamente ai colori del cielo, i riflessi del mare e la dolcezza del clima. Noi nizzardi abbiamo la fortuna di poterne approfittare tutto l’anno.
Il nostro consiglio: non scordare di visitare il Museo Matisse, nel quartiere Cimiez, in un magnifico edificio (anticamente Villa di Arènas o Palazzo Gubernatis), in un sito gallo-romano e un giardino di ulivi centenari.
3 – Vecchia Nizza, una palette di colori e di emozioni
Un raggio di luce filtra attraverso le persiane socchiuse della Vecchia Nizza. Un po’ in penombra, un po’ al sole. Il calore dietro una persiana. Qui si trovano la luce e i colori di tutti i giorni.
La Vecchia Nizza è un festival di sensazioni. Difficile resistere davanti allo charme di questi quartieri animati e popolari. Strette viuzze, facciate gialle e ocra, boutique degli artigiani e piccoli commerci, ristoranti e luoghi pieni di vita, senza dimenticare il mercato di Cours Saleya. Questi luoghi sono l’anima del “Vieux Nice”, come lo chiamano gli abitanti del posto. Classificato tra i mercati più belli di Francia, quello di Cours Saleya è un inno alla vita e un delizioso viavai di colori. Sotto gli ombrelloni delle bancarelle, che riparano dal sole cocente, gli odori e i colori dei prodotti esposti attirano clienti e semplici curiosi. A pochi metri dal mare, nizzardi e turisti si confondono. Fiori, frutta, verdura, e poi spezie, olive, saponi e frutta candita sono esposti in graziose composizioni. Mimose, gerani, dalie, rose e altri fiori di produzione locale profumano i viali. Tutto l’anno qui aleggia un dolce profumo di vacanze.
Sulle terrazze soleggiate dei ristoranti del Cours Saleya, è facile rilassarsi al sole e contemplare il mosaico di colori che è un invito a sognare.
Una cucina certificata, classificata come parte del patrimonio culturale immateriale nazionale!
La Vecchia Nizza è anche il luogo ideale per assaggiare l’autentica cucina nizzarda. Tra le specialità da gustare, la socca (farinata di ceci cotta con fuoco a legna), la pissaladière (specialità a base di cipolle cotte), i petit farcis, la fougasse (brioche profumata al fiore d’arancio), l’oliva di Nizza e il mitico pan bagnat (panino nizzardo per eccellenza). Per assaggiarlo, qui c’è l’imbarazzo della scelta, ma vi consigliamo di optare per un ristorante certifcato Cuisine Nissarde.
D’estate, alla sera, c’è il mercato notturno con numerosi stand di bijoux, ceramica e dipinti realizzati con passione dagli artigiani nizzardi.
@OTM NCA / J. Kelagopian
Lo sapevi?
Valorizzata e protetta dal marchio “Cuisine Nissarde, rispetto della tradizione“, la cucina nizzarda fa ormai parte del patrimonio culturale immateriale francese ed è oggetto di una domanda di iscrizione nell’Inventario del patrimonio immateriale dell’umanità dell’UNESCO. Tutta la diversità della cucina locale può essere assaporata in un piccolo bistrot, in un ristorante prestigioso o in un dehors, il tutto accompagnato da una vista sul porto, sulla Vecchia Nizza o sulla Baia degli Angeli.
4 – Nizza, città verde del mediterraneo
La capitale della Costa Azzurra è, con Montpellier, la grande città più alberata di Francia, secondo l’agenzia Keramp, una startup specializzata nel trattamento dell’immagine.
Il 26% della parte urbanizzata della città è coperta di verde. Se si prende l’insieme del territorio comunale (compresa, quindi, la zona non costruita delle colline protette), la cifra sale a 34%! Un record tra le undici città francesi di più di 200.000 abitanti, ovvero l’equivalente di più di 2.000 campi di calcio, per un albero ogni 5 abitanti.
Nizza conta 178 parchi e giardini, ma il più spettacolare è indubbiamente la Promenade du Paillon. Inaugurato nell’ottobre 2013, questo tappeto verde di 12 ettari nel cuore di Nizza ha conquistato tutti, con i suoi 1.600 alberi, 6.000 arbusti e 50.000 piante, i giochi per bambini e gli specchi d’acqua di 3.000 metri quadri, con 128 getti e vaporizzatori di 1.400 metri quadri. Le specie sia mediterranee che esotiche ci fanno imbarcare in un viaggio intorno al mondo. Olivi, vigne, garofani, carrubi, melograni, fichi, canfora, bambù giganti, felci arboree alte due metri… questo flusso verde segna l’inizio di un vasto progetto per rendere verde la città.
Nel corso degli anni, la natura riprende i suoi diritti sull’asfalto. Le piste ciclabili fioriscono ovunque, la rivoluzione verde è in marcia.
Il nostro consiglio: optare per una passeggiata in bici. Ovunque in città è possibile trovare le bici a noleggio, comprese quelle a pedalata assistita (una stazione ogni 300 metri). Ideale per una scoperta inedita e originale di Nizza.
Lasciati sedurre da altre scoperte
