Le vacanze del piccolo Jules
1 Settembre 2023
Jules ha 10 anni e vive nei pressi di Parigi. Da quando era bambino, trascorre le vacanze dai nonni a Nizza. Adora andarci.
È seduto davanti al computer. Vive per l’ennesima volta il lockdown. Ogni giorno, fa i compiti con suo padre e sua madre. Non è un problema, ma quanto vorrebbe essere laggiù, all’aria aperta.
Navigando si Internete si imbatte in un video : “sei a casa, ma hai tanta voglia di vedere il tuo paese! Allora scrivici una bella lettera e raccontaci le tue vacanze. Faremo così scoprire gli angoli più belli della Francia a tutti coloro che hanno voglia di viaggiare! “
- Mamma, papà! Voglio che mi aiutiate a scrivere una lettera!
- Davvero? Ma a chi?
- Ai bambini come me!
- Ah sì? E che cosa vuoi dire?
- Voglio raccontare quanto è bello essere in vacanza a Nizza, dai nonni!
- È un’ottima idea, bravo! Dato che sono cresciuta lì, potrò rivivere i ricordi, e soprattutto mi sembrerà di evadere un po’ dalla routine quotidiana…
Jules e Sophie, sua madre, prendono a cuore questo piccolo progetto, e passano alcune ore a elaborare insieme una bella lettera, prima di inviarla al sito.
Qualche giorno dopo, in anteprima sul sito, sfila un banner con un link Youtube da scoprire: Jules ci racconta Nizza!
Tutta la famiglia si mette attorno al computer. Jules è fiero. Un video mostra delle belle immagini della capitale della Costa Azzurra. La voce di un bambino legge la lettera:
1 – Il mare e la montagna!
Ogni anno, e a dire il vero anche più di una volta, vado in vacanza dai nonni sulla Costa Azzurra, e più precisamente nella regione di Nizza! Mi piace andare laggiù! Trovo che là faccia sempre bel tempo e che la luce sia diversa.
La cosa bella è arrivare in aereo e vedere com’è bello da lassù. C’è l’azzurro del mare, il verde delle colline e le montagne che si trovano proprio lì dietro. Sembra che stiano per entrare in acqua, è divertente!
Quando ci vado in inverno, la cosa magica è vedere che anche loro indossano un bel cappello: sono tutte bianche sulle cime! Inoltre, con i miei nonni, salgo ad Isola 2000, ed è in questa stazione sciistica che ho ottenuto la mia prima stella.
Ora so sciare, e l’anno scorso mi sono messo a fare anche snowboard! Si parte la mattina e in appena un’ora e mezza, ci siamo! Wow, com’è bello il cielo! Sembra blu come il mare nonostante siamo in pieno inverno!
2 – Il Carnevale di Nizza, magnifico!
Durante le vacanze di febbraio, adoro quando i miei nonni mi portano al Carnevale!
Ci vado da quando ero bambino: la nonna ha una mia foto nel passeggino, e si vede che sono vestito da dinosauro! Lo scorso anno, credetemi, il Carnevale di Nizza è stato così magico che ho visto un enorme dinosauro volare in aria, mentre dei ballerini danzavano, lanciando milioni di coriandoli colorati verso gli spettatori! Non esiste da nessun’altra parte una festa così… Quando prima ho trovato questi coriandoli nella tasca della giacca, mi è sembrato di sentire l’odore delle frittelle e la musica del Carnevale. Lì la sfilata si chiama “corso”. Credo venga dall’italiano, e significa qualcosa come “passeggiata pubblica”.
3 – Visite e tante attività!
Quando sono in vacanza a Nizza, trovo che il tempo passi troppo velocemente! La mattina, con la nonna, vado a fare compere a Saleya, e dato che conosce molte persone, passa un po’ di tempo per discutere della cucina mediterranea.
A volte mi compra una fetta di socca. Sembra una grossa torta, tagliata a pezzi. I grandi la mangiano calda con il pepe sopra. È buona, e si mangia così con le mani! Compriamo sempre un piccolo bouquet di fiori al mercato. Credo di non aver mai visto così tanti fiori come in questo posto! Ce ne sono di tutti i colori e in tutte le stagioni.
Di solito, il pomeriggio il nonno mi porta sulla Promenade des Anglais. Ci vado in bicicletta, ma qui ho imparato anche a pattinare. Dato che è lunga possiamo andare lontano! Una volta siamo anche arrivati in bicicletta fino all’aeroporto!
Al ritorno ci siamo fermati al Parc Phoenix. È un bel parco con migliaia di piante diverse, anche tropicali! Ci sono uccelli, uistitì, pesci e anche rettili. Ho fatto merenda con il nonno e siamo andati nel parco giochi. È stato bello.
Siamo tornati in bicicletta.
4 – A Nizza non mi annoio mai!
D’estate vado a nuotare. L’acqua qui è calda.
Entriamo subito in acqua, perché con i ciottoli non si può camminare in riva al mare! E comunque, sulla spiaggia i piedi scottano. Mentre camminiamo sulla Promenade, vediamo bene la differenza di profondità: prima è blu turchese, poi improvvisamente è blu molto scuro, poi blu marino.
Per vedere meglio questa differenza di colore, si può salire sulla Collina del Castello. Sulla cima c’è un bel parco, ma è anche il luogo ideale per godere di una splendida vista sulla costa, il porto e la città! Io ci salgo a piedi senza problemi, e ho imparato a contare fino a 100 salendo i gradini della scalinata Lesage. In realtà ci sono 500 scalini, ma è possibile anche prendere l’ascensore. Da lassù, la vista è splendida e guardare il sole che tramonta con la città illuminata è qualcosa di straordinario.
Attendo sempre con impazienza le vacanze a Nizza, perché faccio un sacco di cose interessanti. Ho scoperto anche che è stata una città amata da molti grandi pittori. Qui, Chagall e Matisse hanno un museo a loro dedicato. Li ho visitati e capisco perché mettono tanti colori nei loro quadri: qui, il grigio non esiste.
C’è un altro luogo in cui mi piace andare e dove passo spesso: la Promenade du Paillon, chiamata anche “Coulée Verte”. Ci sono tantissimi getti d’acqua con cui giocare e rinfrescarsi!” (foto di copertina).
Lo sapevate?
Nizza, così come Auron, Saint-Laurent du Var, Saint Martin Vésubie e Vence hanno l’etichetta “Famille Plus“. I miei genitori mi hanno spiegato che questo significa che ci sono molti stabilimenti che accolgono bambini e famiglie. E che offrono anche attività o servizi specificamente pensati per noi. Ora capisco perché qui mi diverto davvero!
5 – A Nizza mangio troppo bene!
Quando la nonna vuole farmi felice, mi prepara un buon piatto tipico di Nizza. Tutto inizia al mercato. Mi porta al Cours Saleya e scegliamo insieme i prodotti giusti. C’è così tanta frutta e verdura colorata sulle bancarelle che non so come sceglierla. Ma lei lo sa.
A volte mi compra una fetta di socca cotta al forno a legna. È buona e si mangia calda, con le mani! Finiamo sempre per comprare un piccolo mazzo di fiori in questo bel mercato.
Quando il suo cestino è pieno, andiamo a casa e prepariamo una buona salade niçoise e i petits farçis che mi piacciono tanto. A volte fa anche una ratatouille. A me non piace molto, ma i grandi la adorano!
Spesso, quando andiamo a fare un picnic sulla spiaggia, ci fermiamo al panificio per il pan–bagnat. Si tratta di grandi panini rotondi con una specie di insalata all’interno. Sono davvero buoni. Il nonno vuole sempre quelli con le acciughe, io invece no, perché non mi piacciono molto le acciughe. Prendiamo anche una fetta di pissaladière. Dato che non si trova a Parigi, vorrei che mia madre imparasse a farla, perché è così buona! Ho visto che sul sito dell’Ufficio del Turismo c’è la ricetta. Che bello!
Come dessert, la nonna compra la tourte de blettes. Non ho mai capito bene come si possa fare una torta così deliziosa con una verdura. Quando è Carnevale, mi fa anche le bugnes. Sono così buone!
La nonna mi ha spiegato che la cucina di Nizza ha un marchio. È sicuramente solo a Nizza che sento questa parola… Questo significa che il cibo qui è davvero buono e unico. In ogni caso, è vero, mi piace!
Ecco perché a me, anche se sono piccolo, piace venire in vacanza a Nizza Costa Azzurra!
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